Riconosciuto come uno dei 27 Carnevali Storici d’Italia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Carnevale di Larino ritorna con la straordinaria sfilata di carri allegorici realizzati da professionisti della cartapesta.
Riconosciuto come uno dei 27 Carnevali Storici d’Italia dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Carnevale di Larino ritorna con la straordinaria sfilata di carri allegorici realizzati da professionisti della cartapesta.
“Giganti di cartapesta” che raccontano e rappresentano tante tematiche dell’attualità; dal bullismo alla violenza, dallo sfruttamento degli animali all’inquinamento ambientale.
Ad accompagnare i carri allegorici, ballerini vestiti con colori sgargianti e molti bambini in maschera.
Per tutte le informazioni, segui la pagina Facebook ufficiale dell’ Associazione del Carnevale Larinese, che, grazie all’impegno dei maestri cartapestai e dei giovani del posto, mantiene viva questa straordinaria tradizione carnevalesca.
Nel frattempo sono stati svelati i bozzetti del Carnevale di Larino 2020, da cui i maestri cartapestai partiranno per realizzare quelle vere e proprie opere d’arte che andranno ad animare il centro cittadino di Larino.
Dal tema del bullismo alla violenza di genere, dallo sfruttamento degli animali all’inquinamento ambientale, tante le tematiche raccontate dai carri allegorici. Come ogni anno la festa è non solo un importante momento di elaborazione artistica, e di satira, ma anche momento di riflessione sui temi dell’attualità.
In totale sono otto, suddivisi in due categorie, e questa è la descrizione di ciascuno
“Salviamo le acque” è raccontato dal “Gruppo Selvaggi”, la cui allegoria rappresenta la condizione attuale dei mari. Un ecosistema sempre più inquinato a causa dell’uomo, che però può ancora fare qualcosa per “salvare le acque”.
La cultura è la chiave della libertà: presentato dall’Associazione Officina dell’Arte, il carro allegorico ha come tema la cultura e in particolare la libertà che può essere acquisita attraverso di essa.
L’Associazione “I Trebbiatori” presenta il carro allegorico, dedicato al cartone animato “Winnie The Pooh“.
La rappresentazione della storica e famosa pellicola del 1929 dedicata ai bambini.
Il gruppo “Miseria & Nobiltà” presenta “deciBELL“, la cui allegoria vuole essere un omaggio alla musica e alla sua bellezza che non morirà mai e che andrebbe sempre preservata.
“Vivi la libertà” è il coraggio di lottare contro sentimenti negativi e condizionamenti sociali che limitano la nostra libertà. Il carro allegorico presentato dall’Associazione Gruppo Larinelli.
I “Gatti Randagi” in collaborazione con Modellarte presentano “Ruggiti di Libertà (Il circo è alle spalle)” il cui tema ruota intorno alla sensibilizzazione contro l’idea di circo come sinonimo di spettacolo e di sfruttamento di animali.
Il carro allegorico “Non ti curar di loro“, presentato dall’Associazione Carnaval, affronta il tema delicato e sempre attuale del bullismo. Lo scopo della rappresentazione allegorica è quello di infondere coraggio nei più fragili e mostrare al “bullo” che può esserci un cambiamento.
L’Associazione Gioventù Frentana presenta “Non dirlo a nessuno“, il cui tema è la pedofilia rappresentata attraverso un’allegoria ispirata al romanzo horror “IT” di Stephen King. Il carro allegorico mira a sensibilizzare la società affinché attraverso la denuncia si possa uscire dal tunnel della pedofilia.
E allora ora non resta che aspettare che si sollevi il sipario sulla 45 esima edizione del Carnevale larinese.
Colorata e divertente parata di carri allegorici destinata come sempre a rapire, con entusiasmo, l’attenzione di migliaia di visitatori.
I Giganti di Cartapesta vi aspettano il 22, 23 e 29 febbraio e il 1° marzo.
©2020 B&b Dimora Monsignore
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